Ciumi 7 / 10 06/09/2010 09:21:27 » Rispondi Al suo esordio alla regia De Niro fa ciò che meglio può fare un allievo: ovvero l’allievo, e non il maestro. Ma assegna a se stesso un ruolo ‘morale’, di padre assennato e di lavoratore onesto, quasi a volersi dissociare dai personaggi che nei film di Scorsese aveva da sempre interpretato. Non è un film eccezionale, anzi è un po’ troppo retorico; ma la cosa che più manca a questo lavoro mi viene da dire che sia, una volta tanto, la superbia.