The Gaunt 7½ / 10 26/04/2010 19:05:05 » Rispondi Personalmente non lo definirei proprio una commedia e la presenza di Alberto Sordi può risultare fuorviante. L'obiettivo non è far ridere e quelle poche volte che succede, la risata è veramente amara. Rispetto ad altri personaggi interpretati in quel periodo da Sordi, questo povero maestro è molto più sfaccettato: si lascia irretire dalle sirene di una facile ricchezza, sacrifica il proprio lavoro di maestro, seppur per nulla gratificante, per ristabilire una certa armonia familiare con la moglie che lo pungola continuamente senza ritegno. Petri è bravo ad evidenziare particolari come nel sottolineare quel senso di dignità un po' distorto di Monbelli, un misto di classismo e disprezzo verso gli operai quando lui stesso non è che se la passi meglio all'interno del proprio ambiente di lavoro, riducendolo spesso ad una marionezza quasi fantozziana. Qualche caduta come la sequenza onirica sinceramente un po' fuori luogo. Un film comunque da vedere proprio per questa sua atipicità, distante dalla classica commedia all'italiana.