La prima parte è un po' un pacco e ricorda fin troppo Wolf Creek piuttosto che le Colline hanno gli occhi, poi nella seconda parte prende una piega decisamente diversa. La svolta "profetica" non mi ha fatto comunque impazzire ma più i minuti passano e più ci si sente coinvolti nella vicenda, fino al delirante finale. Bravi i tre attori e buona la regia ma la sceneggiatura risulta un pò risicata, infatti
per una maggior credibilità il peccato di Clark poteva anche essere rivelato, almeno per farci capire quando e perchè avesse ucciso il figlio di Summer. La scelta di non rivelare nulla mi è sembrata una faciloneria usata per non intricarsi in qualcosa di più complicato
Altra conferma di Mason quindi, alla quale do mezzo punto in più perchè questo regista è un vero bastardo, le sue storie sono davvero cattive e riesce a far penare con non mai i suoi personaggi.