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LA GUERRA LAMPO DEI FRATELLI MARX regia di Leo McCarey

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amterme63     8 / 10  01/01/2008 23:21:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Si ride una prima volta per le deliziose gag di stampo slapstick molto vivaci e ben curate (la persecuzione al venditore di noccioline, la mitica scena dello specchio) e si ride una seconda volta per l’arguzia e l’ironia degli innumerevoli giochi di parole, doppi sensi e per la satira sottile della politica e delle istituzioni (in questo caso s’impone la visione in lingua originale e un’ottima conoscenza dell’inglese – anche se pure nell’edizione italiana qualcosa viene fuori).
Quello che salta agli occhi è l’estrema bravura del trio. Sono dei comici eccezionali, questo è fuori discussione, anche se questo però non basta per fare dei loro film dei capolavori. Il limite delle loro opere è che appaiono per lo più come una serie di pezzi di bravura cuciti fra di loro. Duck Soup riesce comunque ad apparire come una netta critica alla faciloneria delle alte sfere politiche e alla futilità con cui si ricorre ad un mezzo così devastante come la guerra (e infatti nel film ci sono scene di distruzione). Chi svolge il mestiere di governante non ci fa certo grande figura, come ci dimostrano il comportamento e le battute corrosive del “dottor sottile” dei fratelli, cioè Groucho.
Questo film non prende di mira nessuno in particolare, ma rimane in ogni caso una testimonianza della stupidità e della leggerezza delle persone che decidono di scatenare una guerra.

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