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HOME MOVIE regia di Christopher Denham

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     6 / 10  16/11/2017 09:11:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La prima regola del found footage dovrebbe essere quella di rendere sempre plausibile la testimonianza fornita dalla telecamera; in "Home Movie" ciò avviene solo a tratti, con le immagini registrate in situazioni poco giustificabili. Del resto anche a livello di sceneggiatura ci sono incongruenze e situazioni tirate via, la logica latita spesso e Christopher Denham pare in alcuni casi fin troppo menefreghista (l'apatia dei bambini viene accettata dai genitori senza alcuna preoccupazione per circa metà film!).
Il tema è quello dei minorenni violenti, in questo caso due fratelli di dieci anni i quali si rendono protagonisti di atti sempre più feroci, dapprima nei confronti di animali indifesi, poi con i compagni di classe ed infine scagliandosi contro i genitori. L'inquietudine monta in pochissime scene, mentre lo spunto più intrigante sta nel confronto tra fede e scienza: il padre pastore luterano (oltre che insostenibile pagliaccio logorroico) sostenitore di preghiere e crocefissi, e la madre psichiatra, di conseguenza paladina della scienza con annessi farmaci e terapie. L'intento di dare spessore ai personaggi funziona in questo senso, anche se poi l'approfondimento delle relative convinzioni è abbastanza superficiale.
La durata ridotta rende accettabile una visione che infastidirà i detrattori del genere, anche perchè in questo caso, trattandosi di quello che in teoria dovrebbe essere un filmino casalingo, i movimenti della mdp sono ancora più traballanti rispetto la media del genere. Nel complesso un film con pochi spunti pregevoli ma neppure da buttare via, si lascia seguire dando tuttavia la sgradevole sensazione di essere assai abborracciato.