caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

REAZIONE A CATENA (1971) regia di Mario Bava

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
LEMING     5½ / 10  02/07/2009 08:18:17Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Film sicuramente che apre la strada ai slasher movie, e solo per questo è importante, certe scene violente sono forti pure di questi tempi, ma per il resto per carità, i soliti difetti dei film horror italiani, interpretazioni imbarazzanti, musiche inopportune e mielose al massimo trama com poco senso, solo una scusa per gli omicidi,.....ribadisco che Dario Argento, questi film se li mangia a colazione!
Invia una mail all'autore del commento wega  06/08/2009 20:37:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sì è come dicevo. La frustrazione dei fan di Argento dinnanzi al suo mentore.
Freddy Krueger  09/08/2009 15:45:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi sembra di capire che gli scontri tra i fan di Bava e i fan di Argento saranno sempre senza fine.
E' inutile, non si può dire chi dei due è meglio, perché ENTRAMBI hanno i loro difetti, chi dice il contrario lo fa per partito preso.
C'è a chi piace più uno, chi più l'altro.
Leming è liberissimo di dire che Argento si mangia questi film a colazione (e sono d'accordo pure io). Gli altri sono liberissimi di dire il contrario.
Ma ora finiamola.
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  17/09/2010 00:56:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Chi per Bava chi per Argento... mi pare che da questa discussione esca fuori soprattutto una certa (snobbina?) sottovalutazione del cinema artigianale, quello veramente LIBERO dai vincoli del mercato e magari grezzo nella sua proverbiale finezza (no non è un controsenso). Sbaglio o sarebbe il caso di ricredersi alla grande?
Granf  03/07/2009 11:18:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ahahahahaha Dario Argento cosa mangia???
Come ti senti a sparare c.azzate di tali dimensioni?
LEMING  03/07/2009 13:11:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
C.az.z.a.te di tali dimensioni....ma come ti permetti....ma chi sei tu?
Spero che tu abbia capito il senso della mia affermazione, non voglio pensare che tu sia così st...... , ed allora perchè, perchè???
Boh
Lemming
LEMING  03/07/2009 16:07:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ah, ma forse per te questo filmetto è all'altezza dei primi 7 film del Maestro Argento! Qui siamo su un'altro pianeta, si, ma in basso!!
LEMMING
Granf  04/07/2009 10:59:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Dai non ti alterare, il mio tono era ovviamente scherzoso.
Comunque ciò non toglie che quello che hai scritto sia totalmente falso, e non dirmi che è una questione di gusti perchè non è così...

"questi film se li mangia a colazione"

Voglio ricordarti che se Bava non realizzava "questi film", probabilmente Argento in questo momento starebbe ancora a giocare con i trenini...

E inoltre per me questo è il miglior horror mai realizzato in Italia. Non ci fosse stato "Reazione a Catena", non ci sarebbero oggi la metà dei film in circolazione.
Argento ha fatto qualche buonissimo film (Suspiria), ma se non c'era Mario... Hai mai visto "Sei Donne per l'assassino", "La ragazza che sapeva troppo" o il primo episodio di "I tre volti della paura", "Operazione paura", qui nasce prima il giallo all'italiana e poi l'orrore nel gotico puro. Questa è storia. Argento è un buon proseguitore del genere, ma non chiamatelo maestro, maestro di cosa...
LEMING  06/07/2009 08:50:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Se leggi "bene" il mio commento vedrai che ho sottolineato l'importanza di questo film a livello "storico", ma questo come tutti gli altri film thriller-horror Italiani dell'epoca, risentono dell'età in maniera impressionante e vederli addesso fanno quasi ridere, poi non vredi di doverti precisare che all'epoca di uscita di questo film, Argento era già al suo quarto "4 mosche di velluto grigio", per cui non stava proseguendo niente, essendo in parte contemporanei, .....ma tu mi citi Suspiria, ...e L'uccello dalla piume di cristallo, e Profondo Rosso e Phenomena e Tenebre.........anche rivedendoli addesso questi (a parte certi dialoghi, che sono sempre stati un punto debole di questi film in Italia), terrorizzano ancora e parecchio! Per cui in Bava, a parte il coraggio ed una certa qualità registica, non ho trovatto le vette raggiunte dal buon Dario, che a livello di gore,tensione e suspence non ha rivali non solo in >Italia ma anche in molte altre parti del mondo!
Lunga vita
Lemming
Granf  08/07/2009 17:33:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ti ripeto, Argento (ovviamente lo ha detto anche lui) è un proseguitore del cinema di Bava punto. I film che ti ho citato sono usciti anni prima di "L'uccello dalle piume di cristallo" che è il primo di Dario.
Oltre al coraggio, alla tecnica indiscutibile (perfino Roger Corman ha ammesso di essere inferiore a Bava sotto il piano tecnico) Bava era parecchio avanti coi tempi e, insieme ad altri due o tre registi del periodo, ha gettato le basi del giallo e dell'horror. Poi non capisco perchè dici che fanno ridere visti oggi, innanzitutto criticando un film dovresti anche contestualizzarlo, poi tieni presente anche il budget irrisorio con cui si lavorava.
Argendo è un buon regista, "Profondo rosso" non mi fa impazzire ma è un ottimo film, "Tenebre" mi fa schifo e non parliamo delle ultime opere (?). Queste vette raggiunte non le vedo, vogliamo citare Carpenter, Romero o lo stesso Fulci?
LEMING  09/07/2009 08:36:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Probabilmente io e te abbiamo visioni diverse sui thriller e horror, io ho riconosciuto l'importanza di Bava, e ti do atto anche sui budget limitati dell'epoca, però a me sti film (c'è ne una miriade di quei tempi, sia qualche anno prima che qualche anno dopo) e tutti nessuno escluso mi è veramente piaciuto, la concezione della suspence, del colpo di scena,dellospavento, che dovrebbe essere essenziale per il genere, è completamente assente, in Bava, come ti ho già scritto, riconosco un capacità di osare, superiore agli altri, ma i suoi film, rivedendoli adesso perdono molto della capacità di colpire che sicuramente avevano all'epoca. Poi la nostra diversa concezione cinematografica, si evidenzia, quando tu scrivi "Profondo Rosso non mi fa impazzire", io invece lo considero un capolavoro assuluto del thriller, e questo si tutt'ora mi inquieta e mi spaventa.....se non ti entusiasma questo è evidente che non possono piacerti nemmeno gli altri suoi film. Poi che si sia ispirato a Bava......e va bè .......però io guardo i risultati, e per me, questi sono ottimi, e lo conferma il successo internazionale che ha avuto......per quanto riguarda gli ultimi suoi film, sono d'accordo con te, ha perso sicuramente l'ispirazione (le scene di guerriglia urbana che sembrano estratte da telenovelas messicane, presenti nella Terza Madre, anni fa, sarebbero state terrificanti).
Comunque massimo rispetto per Bava, non ti preoccupare, i capostipiti non vanno mai dimenticati!
Ciao
Lemming
Granf  11/07/2009 10:04:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ti consiglio comunque di guardare altri film di Bava (soprattutto quelli citati), magari cambi totalmente idea :)
Ciao