Niko.g 6½ / 10 10/03/2015 10:48:15 » Rispondi Sarà pure scritto con i piedi, ma resta un bel giocattolone psichedelico musicato da Ennio Morricone. Azzeccatissimo il physique du role dei due protagonisti, un glaciale Law e una magnetica Marisa Mell, che per come si presenta se la potrebbe tranquillamente giocare con la più sensuale delle Bond girls, vincendo la partita. Piuttosto male, invece, le loro caratterizzazioni, ma qui la differenza sostanziale la fa la regia di Mario Bava: vivace, spregiudicata, visionaria (siamo nel 1967, ricordiamolo). Un artista vero, un regista che si sporca le mani e che inventa letteralmente un set. Il rifugio di Diabolik vale il film.