-Uskebasi- 6½ / 10 25/06/2012 15:33:57 » Rispondi Non mi sembra il caso di esaltare troppo questo film di Bava. Si è del '66, è fatto discretamente, ma ora parole come paura o capolavoro mi sembrano un po' eccessive. Bene anche le musiche, negli horror italiani non mancavano mai questi motivetti da carillon, i dialoghi e le interpretazioni invece sono abbastanza teatrali, nel senso brutto del termine. La tanto apprezzata scena dell'inseguimento di se stesso è effettivamente suggestiva e per gli anni geniale ed imitata, penso a Twim Peaks o al finale de Il Prigioniero, ma che cosa c'entra con il film? Niente. La storia poi (forse ispirata ad Azzurrina) ha qualche falla, tutti i paesani hanno il terrore ma nessuno se ne va, sembra una maledizione irrisolvibile ma basta una donna che si è rotta le palle per porle fine... Insomma, bravo Bava. Un film che si può guardare, niente di più.