BlueBlaster 7½ / 10 26/11/2013 21:08:25 » Rispondi Il primo gotico italiano (a parte "I Vampiri" di Freda) e anche il più famoso, non potevo non guardarlo prima o poi... Ottimo esordio di Bava, il che mi impone di guardare quelle altre sue opere importanti che mi mancano. Sono abituato un pò ad i gotici inglesi, specie a colori, ma questo film è ben diverso...Bava ha coraggio di mostrare ben più dei colleghi britannici e questo aiuta a rendere il film appetibile anche per il pubblico del giorno d'oggi anche se alcune cose lo rendono vecchiotto. Buona storia, non pensavo trattasse di vampiri, ottima regia, scenografie e fotografia crepuscolare che il B/N rende ancor più spettrale con degli ottimi giochi di luce... La recitazione però a volte è troppo teatrale per i miei gusti anche se Barbara Steele fa la sua figura nel doppio ruolo! Molte scene sono riuscitissime come la resurrezione dalla tomba o l'arrivo del dottor Choma al castello della strega , complimenti ancora a Bava per aver messo in scena nel 1960 sangue e morti in buona dose. Un film di ottima atmosfera che sa ancora affascinare chi ama il Cinema dell'orrore e rimane un cult senza tempo. A breve vedrò il remake girato dal figlio Lamberto in chiave teen-horror anni 80 anche se so già di che pasta sarà!