emans 8½ / 10 23/12/2020 14:28:53 » Rispondi Il capolavoro di Bava, al suo primo vero lungometraggio, apre le porte del cinema horror all'Italiana e lo fa nel migliore dei modi. Scene di fortissimo impatto emotivo, come il prologo o la resurrezione della straga, tanto per citarne due. Una magistrale regia che gioca molto su rumori e passi dietro la porta. Posso davvero affermare che visto ad altto volume il film fa davvero paura...e siamo nel 1960, imparate nuovi pionieri del genere che perdete tempo a girare slasher. In questo film è tutto al suo posto, malgrado qualche ingenuita', ma è soggettivo.