VincentVega1 9 / 10 20/12/2008 13:50:36 » Rispondi Film a dir poco bellissimo: rinchiusi dentro una stanza 12 uomini arrabbiati devono decidere il futuro di un ragazzo accusato di omicidio. Proprio come accadde per "Nodo alla gola" anche qui la staticità dello sfondo non è assolutamente deficitaria per lo svolgimento dell'intera vicenda: non ci sono punti morti, non ci si annoia praticamente mai e più scorrono i minuti più ci si appassiona e ci si identifica in quella tesa atmosfera. Ogni singolo giurato è protagonista, nessuno prevale sugli altri, ognuno con la propria personalità e le proprie ragioni: una ballata recitativa perfetta.
Inoltre la regia è sublime e nulla ha da invidiare al già citato "Rope", solo che qui si tratta del primo vero lungometraggio di Lumet (anche se aveva già avuto tantissime esperienze registiche).
Come la razionalità può distruggere qualsiasi pregiudizio. Imperdibile.