Terry Malloy 8½ / 10 28/05/2008 21:22:30 » Rispondi Un capolavoro del genere cinematografico dedicato ai tribunali. Lumet dimostra grande sapienza tecnica e contenutistica. Ambienta l’evento in un’unica stanza, ma le sole parole aprono finestre su mondi innumerevoli. Gli spunti di riflessione sono numerosi e ottimi, l’analisi è lucida e perfettamente sicura di sé. Il personaggio di Fonda (maestoso in una parte tutt’altro che facile, ma va riconosciuto che Cobb quasi lo supera. Bravissimi comunque tutti) è il soggetto-agente, ma non perde credibilità, anzi ne acquista. Non è un personaggio costruito, artificioso, retorico. È una persona normale su cui si concentra però l’evidente intento critico del regista. Da vedere assolutamente, la vicenda è ambientata così bene che non solo la si sente sentimentalmente (indignazione) e intellettualmente (il problema sociale), ma anche fisicamente (il caldo, la tensione etc…).