strange_river 10 / 10 14/02/2012 00:14:36 » Rispondi L'ombra sul manifesto, la tromba delle scale deserte. E poi la palla che rimbalza sul prato e il palloncino che si impiglia tra i fili dell'elettricità. L'oscurità del male che si rivela nella melodia fischiata come un richiamo oppure, forse, vuol essere un segnale di pericolo. E poi ancora, le riunioni della malavita che fanno da contrappunto a quelle della polizia, la caccia all'assassino per motivi etici oppure di affari e di onorabilità. E, infine, la confessione che da difesa disperata finisce per sollevare dubbi in chiunque la ascolti. Il limite della giustizia umana.
Quante cose ci stanno in questo film e non credo debba stupire la sua modernità quando, semmai, a contare da sempre sono la profondità e la perfezione stilistica di un'opera.