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THE TIME MACHINE regia di Gore Verbinski, Simon Wells

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JohnRambo     8 / 10  02/05/2011 23:05:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un lavoro denso di romanticismo, ma anche orrore per un destino triste e di declino, per tutta la razza umana: distrutta la Luna, alcuni uomini si rifugiano nel sottosuolo sviluppando in parte abilità ultrasensoriali, in parte regrediscono al livello di scimmie forzutissime... i rimasti fuori sono normali, ma sembrano ritornati "selvaggi", dimentichi dei fasti dei millenni passati. Bel film. Ottimi i protagonisti, in particolare Guy Pearce su cui poggia il lavoro.
Mic Hey  18/05/2015 15:22:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Complimenti sei uno dei pochissimi che ha capito ed apprezzato il film !
JohnRambo  15/09/2015 17:01:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ciao, grazie. Ho letto anche il racconto di Wells, da cui il film è liberamente tratto. La storia raccontata da Wells è ancora più inquietante e soprattutto molto triste, perfetto pendant del positivismo sfrenato della sua età che vedeva nelle "macchine" il perfezionamento della razza umana.

Questo film però non rinuncia ad inserire novità, sostituendo l'antagonismo padroni-lavoratori del racconto originale con una serie di aspetti che nel libro non ci sono: le abilità sensoriali dei Morlocchi di casta superiore, la forza spropositata di quelli di casta inferiore, le fattezze ancora umane degli Eloi; ma anche la determinazione del protagonista, il suo interrogativo esistenziale, e l'amore in divenire per la dolce abitante di quel mondo straordinario.

Un film nel suo genere unico, dove immagini e musica (stupenda la colonna sonora) si coniugano in modo perfetto. Avendolo rivisto da poco, se potessi alzerei la valutazione di mezzo punto.