Goldust 8½ / 10 10/10/2013 12:14:05 » Rispondi Il Mondo particolare e colorato di Wes Anderson nella sua massima espressione. Cinematograficamente parlando è arduo individuare una famiglia più sgangherata dei Tenembaum: un padre filibustiere, una madre insicura, un trio di figli globalmente problematici, degli affini strampalati. C'è abbastanza materiale umano per parlare dei temi prediletti del regista - i difficili rapporti con i consanguinei, la fugacità del successo, la forza dirompente ed aggregante della morte - allestendo così una parabola che sa perfettamente trasmette allo spettatore sia il lato giocoso che quello drammatico di una bellissima sceneggiatura che alla notte degli Oscar avrebbe meritato ben altra fortuna ( considerato che venne battuta da Gosford Park.. ). A dirla tutta qualche breve momento di stanca c'è, ma sono difetti trascurabili. E' un'opera più complessa di quanto potrebbe sembrare, estremamente matura per un regista poco più che trentenne che sa lasciarsi genialmente ispirare da influenze stilistiche anni '70 ( non solo musicali ) che contribuiscono a rafforzare l'impatto visivo della pellicola. E cosa non secondaria ci regala un Gene Hackman gigione in forma smagliante!