Boromir 6½ / 10 04/03/2024 14:12:37 » Rispondi La spy-story parodica mescolata alla pop art più astratta. Modesty Blaise è tra le poche satire bondiane davvero degne di nota, poiché riesce a prendere in giro un immaginario di per sé poco serio con ironia e invenzioni visive genuinamente camp. I grandi nomi che compongono il cast sono rilassati e non si impegnano davvero, e sicuramente le due ore di proiezione sono eccessive per un così esile intreccio, ma bastano la sfilata di abiti e gadget improbabili, la violenza da fumetto, l'accento sulla bella chimica spionistica Vitti-Stamp e il cattivo pieno di scrupoli morali interpretato da Dirk Bogard a tenere desta l'attenzione.