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GLI SPIETATI regia di Clint Eastwood

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elio91     9 / 10  15/10/2011 11:46:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il vero capolavoro di Eastwood con Million Dollar Baby.
Un western agli antipodi che di romantico non ha nulla e di ironico nemmeno. Vero che tra i ringraziamenti finali c'è anche quello a Sergio (Leone),ma di leoniano questo film non ha quasi nulla,il che è un bene. Eastwood regista non scimmiotta nessuno e filma un film violento contro la violenza,un pò disperato e molto malinconico. Sviscera a fondo il tema della vecchiaia di due pistoleri (lui e Freeman) stanchi della morte e che per l'ultima volta devono imbracciare le pistole per un'ultima "nobile" causa... loro che da giovani non si facevano scrupoli ad ammazzare a bruciapelo,a fare qualunque cosa per denaro e che poi,vecchi e stanchi,guardano al passato con rimpianto per ciò che hanno fatto e non vogliono più fare.
Un pò spiazza inizialmente questo Unforgiven: uno si aspetta duelli al sole spettacolari,sparatorie a non finire... e invece i momenti di violenza sono portati alla dilatazione eccessiva,diventano un'agonia intensa difficile da vedere e che di affascinante non ha nulla. I personaggi non hanno una divisione netta tra buoni e cattivi,lo sceriffo Hackman (cattivo in teoria) è umano quanto Freeman,diventa difficile parteggiare per qualcuno...
Il finale pessimistico e struggente restituisce una chiave di lettura chiara all'intero film,che sonda a fondo il personaggio di Eastwood e che poi con le ultime didascaliche parole ci restituisce tutta la sua complessità. Come quella del mondo dove vive,selvaggio (ancora per poco) west specchio del mondo moderno in cui la violenza è sempre presente e poco o nulla è cambiato.
Le smorfie finali di un Eastwood incazzato che ammazza tutto quello che vede respirare sono quelle che il pubblico aspetta per tutto il film,ma poi resta con l'amaro in bocca e capisce che quello è un momento di fallimento per il suo personaggio,che diventa Spietato quando non voleva più esserlo. Forse non si può cambiare quello che sei,sta di fatto che anche lui "andrà all'inferno" in un mondo in cui non c'è una divisione tra bene e male,giusto o sbagliato ma dove l'onnipresente violenza prevarica ogni rapporto umano.
Bellissimo il finale con quella chitarra struggente e le parole poetiche,emozionanti,che si ricollegano in cerchio all'inizio.

"E non c'era niente sulla tomba che spiegasse a Mrs.Feathers perché
la sua unica figlia avesse sposato un famoso ladro e assassino,
noto per il suo temperamento violento e sconsiderato".
Angel Heart  15/03/2012 01:51:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ottima analisi, complimenti davvero.
elio91  15/03/2012 09:32:17Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grazie!!