BlueBlaster 5½ / 10 15/03/2015 02:33:07 » Rispondi Mi son venute due gonadi immense guardando questo thriller! Lo davano in prima serata e visto che erano anni che avevo in cantiere di vederlo ho colto l'occasione ma la delusione (non che mi aspettassi tanto) è stata scottante. Nella parte iniziale ha degli assurdi dialoghi permeati di ironia british che mi faceva tornare alla mente i tanto amati film gialli tratti dalla Christie con Poirot...si cercano di imbastire una serie di innocue frecciate all' URSS e sopratutto al KGB, il succo è che quel sistema è risibile e non funziona! Cast nella media ma William Hurt per quanto valido è ben lontano dalla sua forma migliore nonostante fosse nel suo periodo migliore. Musiche buone, alcune anche parecchio accattivanti, ma a volte fuori contesto. Regia mediocre che non regala la giusta tensione, i ritmi sono altalenanti e la narrazione tediosa...la sceneggiatura è troppo allungata e priva di colpi di veri scena o spunti davvero interessanti. La polizia russa, sia quella segreta che quella ordinaria, non ne escono bene da questa pellicola e nella prima mezzora i personaggi sono assurdi (le prime indagini nel parco ad esempio). La fotografia monocorde non cattura i freddi paesaggi moscoviti come ci si aspetterebbe. Una delle poche note positive sono le macabre sequenze con le teste scarnificate e di conseguenza alcuni passaggi relativi alle indagini che riguardano l'identità delle vittime. Uno di quei thriller-giallo che porta male gli anni e che si aggroviglia inutilmente tra personaggi monodimensionali e ripetitivi dialoghi. MEDIOCRE