kowalsky 7½ / 10 06/09/2006 11:37:23 » Rispondi Una Parigi glamour come non mai, uno script forse abbastanza sfruttato ma reso con tutta la lucidità e i virtuosismi tecnici di Polansky (memorabile la sequenza del tetto), un'ottimo Harrison Ford. Unico neo, il finale davvero sciapo e prevedibile. Diciamolo pure, puo' essere credibile un'ultraquarantenne attaccato ai suoi doveri coniugali al punto di negare a un'Emanuelle Seigner la possibilità di insediare la moglie francamente bruttarella? Ottimo anche come apologo generazionale: memorabile la conversazione al telefono con la figlia divagando di un brano di Grace Jones
frine 30/09/2006 03:31:48 » Rispondi Secondo me, se ci sono in gioco la vita e una situazione familiare e professionale ben collaudate, è credibile che un uomo rinunci alle attrattive di una donna, anche se molto più bella e giovane della moglie.
kowalsky 30/09/2006 13:44:31 » Rispondi Vero, pero' da spettatore lascia un po' perplessi... cmq il personaggio di Ford vive un'avventura ben diversa (troppo diversa forse) rispetto al suo standard abituale, professionale e un po' di routine, quindi giustifica anche questa sua inflessibilità
Gualty 13/10/2010 14:43:10 » Rispondi Invece è stato un tocco di classe, girare un film a parigi senza nemmeno un bacio alla francese ! Concordo sul finale un po' scialbo, sarebbe dovuto finire più in sordina