JOKER1926 6 / 10 22/07/2010 17:35:20 » Rispondi “Nell’intimità” mette a fuoco un rapporto sessuale di due persone che dietro una voglia di avere contatti fisici (apparentemente fini a se stessi) svolgono vite diverse, ma le emozioni e le tensioni li porteranno su un palcoscenico anomalo ove si pagano le conseguenze. Patrice Chéreau alla regia confeziona un film appena accettabile, lontano da inni di ovazione e di gloria, in pratica lo spettatore e’ posto dinanzi ad una storia indubbiamente forzata e forse un po’ troppo “cupa” e monotona. Storia ed ambientazioni cupe e monotone (forse) appositamente architettate dalla regia per trasmettere particolari sensazioni a colui che visiona il film, ma in sostanza non si nota una meravigliosa originalità nella sceneggiatura in generale con una prima parte della pellicola utopistica (sul piano positivo) e la seconda angosciante ove si rincorrono persone e speranze lontane (il tutto sfocia nel dramma sentimentale).
A far da cornice scene di sesso (molto esplicite) ma utili nel contesto; a tratti “Nell’intimità” ricorda un noto film di Eastwood dove si respira quella atmosfera di disperazione amorosa anche se siamo lontani, e poi quella del maestro Clint e’ un’altra storia, e che storia!