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IL NEMICO ALLE PORTE regia di Jean-Jacques Annaud

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Invia una mail all'autore del commento tnx_hitman     8 / 10  03/04/2012 11:53:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Andiamo con ordine.Non sapendo trama e media di questo film mi sono lasciato andare nella visione di Enemy At The Gate.
Primi 20 minuti ti immergono in un oblio marcio e senza vie d'uscita.Un vero e proprio stra mega iper pugno dentro le interiora.
Avevo pensato che il film fosse tutto incentrato sulla spietatezza di entrambi le fazioni russe e tedesche e che il regista avesse prediletto un tono a meta' fra l'epico e il fracassone con impiego di effetti speciali aiutato da soldi a palate,ma inaspettatamente analizziamo un quartiere,un mini campo da gioco con 2 cecchini(formidabili i due combattenti,un Jude Law tenace e un Ed Harris freddo e calcolatore)che utilizzano il tempo a loro favore...un cat&mouse tranquillo,se la prendono con calma,respirazione,tattiche,trappole,colpi improvvisi.E' proprio un vero piacere per gli occhi.
Annaud punta tutto su quello,da dopo quei 20 minuti fino alla fine del film senza eccedere troppo sulla parte romantica e senza analizzare troppo parte storica e relazioni interpersonali.Ottima scelta per quanto mi riguarda.

Gradevolissima sorpresa anche se datato 2000 la sua realizzazione spicca alla pari di un Salvate il Soldato Ryan di turno.
E non si era mai visto la guerra da questo punto di vista e nessuno ha avuto intenzione fino ad oggi di emularlo.
Quindi un meritato 8.