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IL NEMICO ALLE PORTE regia di Jean-Jacques Annaud

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Invia una mail all'autore del commento franx     6½ / 10  22/06/2006 09:30:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un film molto interessante e realistico, purtroppo solo a tratti.
Questa volta, finiti gli avvenimenti eroici degli americani su cui fare un film, gli americani fanno un film su atti eroici avvenuti in altre nazioni.
La forza della propaganda e del regime comunista e degli invasati è descritta molto bene. Strano che gli americani facciano un film su un eroe comunista, adesso gli manca un film su un eroe tedesco - nazista (ma forse SCHINDLER'S LIST ha già tappato il buco?).
Certo fare un film su un eroe tedesco per gli americani è veramente dura.
La redenzione finale dell'amico geloso non è credibile, il messaggio velato del regista a tutto il mondo, tramite quel messaggio, è prevedibile e scontato.
Tedesco cattivo contro americano (russo) buono, niente di più.
La scena finale sa di retorico, ma è coinvolgente, anch'essa però risulta poco credibile ad un pubblico inesperto, si dovevano sforzare di spiegare un po' di più come cavolo si fa a vedere da dove spara un cecchino da dietro un muro.
Forse è solo la mia ignoranza in fatto di 'tiro all'uomo'.
Invia una mail all'autore del commento Nobody9205  05/01/2007 02:10:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
soltanto dallo sparo ne intuisci già approssimativamente la distanza e la provenienza se sei uno addestrato in questo genere di cose
Invia una mail all'autore del commento franx  01/08/2007 19:00:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
giusto.