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BURIED - SEPOLTO regia di Rodrigo Cortés

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julian     6 / 10  26/10/2010 20:10:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Allora, mi piacerebbe che mi si spiegasse una cosa:
perchè Open Water ha una media del 4.5 e questo Buried del 6.2 ?
Recitano male gli attori squali ?
Perchè fare un film in una bara recitato da un solo attore sarebbe una cosa veramente geniale a cui nessuno avrebbe mai pensato, mentre riprendere due naufraghi in mezzo al mare fa così schifo ?
Due film, dal punto di vista delle intenzioni e delle caratteristiche, praticamente uguali: low budget (anche se per Buried hanno speso 3 milioni e francamente non ho ancora capito il perchè), che giocano sulle emozioni stuzzicando le paure dello spettatore.
E fanno parte insieme del filone dei mockumentary che sta andando ultimamente: estremo realismo, quasi documentaristico quando non esplicitamente tale, che va spesso a scapito di ritmo, attenzione, spettacolo e dinamismo.
E' lo scotto da pagare: vuoi essere sperimentale ? ok, sappi però che lo spettatore si scoccerà.
Detto questo, ovviamente sapevo a cosa andavo incontro, ma io il film l'ho visto per curiosità e cmq sono liberissimo di decidere di passare un'ora e mezza nella noia.
La noia c'è stata, c'è stato anche interesse però e un filo di curiosità verso lo sviluppo degli eventi: non c'è stata l'unica cosa che mi aspettavo, il senso di claustrofobia. Ryan sta lì, con pillole per l'ansia, torce, accendini interminabili e un cellulare con connessione a internet: il mondo pende praticamente dalle sue labbra.
Per il resto non succede niente di interessante, il trailer farlocco lasciava pensare altra cosa per attirare gente, la polemica verso gli Usa era, per una volta, evitabile; carino il finale e alcune trovate registiche con la camera.
Risultato: Cortès voleva fare un film diverso, ma voleva anche farci sentire dentro una bara, ma non voleva far perdere l'attenzione al pubblico, voleva troppe cose insomma: allora mette un cellulare in mano a Ryan riuscendo quasi a renderne credibile il motivo.
Si Cortès, ma se vuoi fare un film diverso e claustrofobico, anche al costo di risultare pretenzioso e intellettualoide come Warhol, togli cellulare, pillole e luci e facci sentire per un'ora e mezza il respiro di Ryan, così vediamo chi ha le pall.e.
bulldog  26/10/2010 22:19:54Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma veramente, voleva solo far un buon film d'intrattenimento con uno spunto iniziale originale.
Nulla di pretenzioso, lo ha detto lui stesso che voleva girar un film con pochi mezzi e far guadagnare il suo produttore.
Con l'idea di base avrebbe potuto far molto meglio di così, su questo son d'accordo con te.
Il paragone con Open Water nn c'entra na mazza però.
julian  27/10/2010 01:14:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Si d'accordo sul buon film d'intrattenimento, e sicuramente siamo d'accordo nell'affermare che voleva farlo in maniera originale. Non è pretenzioso, non ho affermato questo.
Dico che l'idea non è poi così diversa da quella di Open Water, ma contro quest'ultimo si sono accaniti tutti e proprio non ne comprendo il motivo.
Ti dirò di più, ci metto a paragone pure Duel, anche se calza meno:
sono tre film che portano all'estremo il coinvolgimento dello spettatore, cercando di catapultarlo nella situazione di angoscia che sta vivendo il protagonista, tutti e tre con budget bassi, pochi mezzi, pochi attori. Buried quindi non è molto una novità, seppur l'idea precisa della bara lo sia, e non c'è da gridare alla grande genialità, a mio parere.
Invia una mail all'autore del commento Caio  28/10/2010 22:05:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Condivido totalmente il tuo commento, soprattutto la comparazione con Open Water. In entrambi i film c'è qualcosa di macchinos nella narrazione, proprio perchè i registi hanno voluto misurarsi con una delle sfide più difficili del genere: ambientare un'intera storia in uno spazio angusto o sconfinato, ma cmq in condizioni limitate. Ma siccome entrambi hanno accolto una sfida più grande delle loro possibilità registiche, ecco che in open water abbiamo sete-meduse-morsi squalo e in buried sete-paura-serpente-sabbia. La trovata del serpente soprattutto è veramente un espediente poco credibile, messo lì per coprire dieci minuti e dare allo spettatore un po' di tensione. Per i registi che vogliono cimentarsi con film claustrofobici consiglio a questo punto Mamba, che anche se mediocre è migliore di questi.
julian  29/10/2010 21:19:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Cmq a me Open water è piaciuto, voto 7 di stima.
Ripeto, non sono film che uno si vedrebbe una volta all'anno perchè sono noiosi, ma quello che io richiedo loro è il coinvolgimento emotivo, ovvero sentirmi come si sentono i personaggi. Open water ci è riuscito, specie con quella telecamera a pelo d'acqua che asseconda i movimenti del mare, Buried no.
VincentVega1  26/10/2010 20:56:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
uhm, domanda difficilissima è... magari uno è venuto peggio dell'altro?
julian  26/10/2010 21:07:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
mi starebbe pure bene, se non fosse che le medie sono determinate dai voti alti di Buried dati perchè l'idea è "geniale" e dai voti bassi di Open Water dati perchè è una trovata di merd.a ed è noioso.
Ma ia, pare che non si vede che è scoppiata la moda della Spagna. Ahah che pena.
VincentVega1  26/10/2010 21:41:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
premetto che buried non l'ho visto, open water invece per me si merita quel votaccio semplicemente perché non ha mordente. magari sarà così anche per questo (per me ovviamente).