The Gaunt 9 / 10 26/03/2016 11:36:02 » Rispondi Strange days pesca nell'immaginario di una fantascienza recente di quegli anni. L'ombra di Blade runner aleggia sulla pellicola della Bigelow, nelle sue reminescenze e nella messa in scena. Una fantascienza che tuttavia offre un contesto futuristico verosimile dove la realtà di quegli anni (metà anni 90) era ben tangibile, come in fondo aveva fatto Carpenter per Fuga da New York. Lo sfondo di una Los Angeles che fa da contrappunto alle sommosse di qualche anno prima dopo il pestaggio di Rodney King, al quale naturalmente il film si ispira. Un Lenny Nero prigioniero del suo paradisiaco passato, che offre immagini e si nutre a sua volta dei propri ricordi, sbarcando il lunario da novello pusher cyberpunk e senza un futuro perchè troppo ancorato al proprio passato. La pellicola della Bigelow ancora oggi regge ancora il passare degli anni. Stupende sono le sequenze in soggettiva, specialmente la prima, e notevole tutto ciò che ruota intorno allo squid. Rimane ancora il miglior film della regista americana, ricco di trovate e coinvolgente nella narrazione anche grazie alla presenza di personaggi ben caratterizzati e soprattutto di attori perfettamente all'altezza di caratterizzarli.
hghgg 26/03/2016 12:34:37 » Rispondi Eh be si, tra tutti i figli fantascientifici di Dick e dello Scott di "Blade Runner" questo film non sfigura affatto, anzi.
The Gaunt 26/03/2016 15:00:50 » Rispondi Direi anche Fuga da New York.
hghgg 26/03/2016 18:00:35 » Rispondi Nel senso di precursore o figlio di Dick (che non è un insulto) ?
Ma tu lo sapevi che il sequel di Blade Runner lo girerà Villeneuve ? Sono tanto elettrizzato dalla notizia, mi infonde speranza e io che volevo far finta di niente...
The Gaunt 26/03/2016 22:29:35 » Rispondi Nel senso che come Carpenter, la Bigelow ha creato un visione realistica di un futuro prossimo partendo da eventi reali come la rivolta di Los Angeles dopo il pestaggio di King. Carpenter estremizzò l'aumento sensibile di criminalità nelle aree urbane a quei tempi. Il mio non era un discorso riferito a Dick.
hghgg 27/03/2016 12:10:43 » Rispondi Allora nel senso di precursore :) Si è vero anche se in "Strange Days" tutto mi riporta più ad atmosfere e pensieri "dickiani" e vicini al cosiddetto Saiber Panc.