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STRANGE DAYS regia di Kathryn Bigelow

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VincVega     8½ / 10  21/02/2023 12:17:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E' incredibile come uno dei film statunitensi più importanti degli anni '90 sia stato così sottovalutato dalla critica e dal pubblico che lo ha "premiato" con un sonoro flop. Perchè la Bigelow mischia con maestria noir, thriller, azione, cyber-punk con una messa in scena straordinaria in una Los Angeles cupa e notturna da urlo. In "Strange Days" viene fuori lo stile visionario della Bigelow, che con la sua regia mostra una società malata e drogata, oltre ad una situazione politica che sfiora il distopico (militari onnipresente in strada e polizia quasi tutta corrotta). Memorabili le sequenze in soggettiva. Bellissima la lunga parte finale con momenti di tensione e scenografie di alto livello ed ho sempre trovato in linea con il film anche la fine diciamo ottimistica, che non stona affatto.

Grande cast: eccellente Fiennes in uno dei suoi primi film (forse il flop è dovuto anche a questo, non era una star e nemmeno l'attore famoso che sarà in seguito), in formissima la Bassett, bravissima Juliette Lewis (da brivido la sua performance sulle note di "Hardly Wait" di PJ Harvey), ottimo il resto del cast fatto di caratteristi molto in voga in quel periodo come Tom Sizemore, Michael Wincott, William Fichtner e Vincent D'Onofrio.

Dietro al film non a caso c'è anche James Cameron, qui sceneggiatore e questo non fa che pensare cosa poteva dare a pellicole simili, invece che dedicarsi anima e corpo a progetti ultra mainstream (per carità ottimi, ma poco nelle mie corde).