caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

PI GRECO - IL TEOREMA DEL DELIRIO regia di Darren Aronofsky

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Kesson     10 / 10  24/10/2006 16:21:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"12.45 Enuncio di nuovo le mie teorie:
1° La natura parla attraverso la matematica.
2° Tutto cio' che ci circonda si puo' rappresentare e comprendere attraverso i numeri.
3° Tracciando il grafico di qualunque sistema numerico, ne consegue uno schema. Quindi ovunque in natura esistono degli schemi."

Questa la teoria di Max, genio matematico che é alla ricerca di un schema, applicabile alla borsa. La borsa é un universo composto da numeri che rappresenta l'economia globale, é composto e vive grazie ad esseri umani. La borsa é un essere vivente. Dunque é possibile scomporre questa entità attraverso dei numeri, ne consegue che é possibile tracciarne un grafico ed ottenere uno schema. Uno schema per prevedere l'andamento della borsa.
Ecco il numero, un numero di duecentosedici cifre, é il numero che rappresenta la borsa, ma non solo. Lo stesso numero corrisponde attraverso un sistema numerico applicato alla lingua ebraica, al vero ed impronunciabile nome di Dio. Ne consegue l'equazione "La Borsa = Dio".
Assurdo? Forse si. Resta il fatto che nel mondo odierno, la visione di "Dio" é sempre piu' riconducibile a quell'entità che regola l'economia mondiale, che ne fa da bilancia, che regola e condiziona tutte gli esseri viventi. Quell'entità cui tutto viene rapportato. E allora questa mia, personalissima, intepretazione e deduzione, non sembrerà poi cosi' assurda. Riflettete. Guardate questo film e riflettete.

Matematica, filosofia, esistenzialismo e delirio, in un film che é un capolavoro di tecnica, ma soprattutto di inventiva e di significato.