DJ_Fetish 8½ / 10 12/05/2006 12:06:30 » Rispondi La poesia di Kitano, cruda come il sashimi, quì raggiunge la sua summa.
La violenza c'è ma fa da ingrediente utile e mai coprente nei confronti della psicologia dei personaggi che invece domina la scena. Il bello di Kitano è che i suoi protagonisti non te li svela completamente, te li fa digerire e somatizzare a poco a poco, a volte lasciandoti con dei buchi. E tutto questo ti fa pensare.