WildHorse 4 / 10 05/12/2010 06:07:06 » Rispondi Due premi oscar regalati, una storia piuttosto banale. L'intento del regista sembra essere quello di raccontare, e racconta, racconta... senza colpi di scena, né sentimentalismi. Non è necessariamente un punto di forza il sentimentalismo. Spesso e volentieri viene usato per nascondere la mancanza di idee e per far scorrere un film nel male minore. Ma in questo caso, la ricerca di una sorta di un realismo intellettuale dal primo all'ultimo istante rende questo film fin troppo scarno, al punto che il risultato finale è, appunto, una storia piuttosto banale. Altro che premi oscar. Questa cosa la vedrei benissimo nel palinsesto pomeridiano di Canale 5, magari di domenica al posto di Barbara D'Urso e i suoi grandi fratelli. Non bastano i nomi di Carey, Monique (ma chi cacchio è, una cantante?) e soprattutto Lenny Kravitz (che cavolo ci sta a fare Lenny Kravitz qua dentro? Chi ce l'ha portato?) per dare credibilità al tutto. I nomi semmai la tolgono: i musicisti sarebbe un bene che continuassero a fare i musicisti, la Lopez compresa, che la recitazione non fa per loro e, proprio perché famosi in altri ambienti, non trasmettono credibilità (David Bowie a parte!) Mamma mia che strazio! Brava la protagonista, il resto da dimenticare in fretta. Supersconsigliato!