Ciumi 9½ / 10 11/07/2009 08:29:47 » Rispondi Quando le immagini dagli occhi si specchiano limpide, come riflessi di una pozza d’acqua pura, senti che la sua luce t’accarezza il viso... e ti accorgi che non le avrai più dimenticate. Nazarin è un cristo moderno, disposto ad offrire anche ciò che non possiede. Vittima di una carità, affogata nel cuore, che le mani inette non possono donare. Il suo silenzio è una sirena sorda. Squilla, ma nessuno la sente. In un mondo affollato di mostri e demoni, danza un girotondo di ambiguità meschine, dove gli angeli ridono sadicamente, mentre le *******, gli storpi, i miserabili lo seguono nel suo vano cammino, privato di tutto, deriso, umiliato. Sarà lui stesso ad accettare carità, quando le mani riescono ad accogliere ciò che non hanno potuto donare, e capisce che in quel gesto di compassione che ha ricevuto, c’è tutto il dolore del suo fallimento.