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L'AGE D'OR regia di Luis Buñuel

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Horrorfan1     4½ / 10  12/02/2014 11:53:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Vedo che ci sono dei bellissimi voti, e un 10 con il seguente commento: "Indiscutibile".

E io non discuto: è un'opera d'arte e quindi come tale merita un 10 a prescindere (come anche il water di Duchamp, citato in un altro commento su Un Cane Andaluso).

Ho un amico, però, che giudica "capolavori a prescindere" tutti i film (e più noiosi sono e meglio è) di grandi registi... e questo mi fa sorgere il tarlo del dubbio... che il mio amico, come forse molti altri, diano grandi valutazioni a certi film solo per "effetto alone" o comunque per darsi una certa importanza: cioè, se io dico di apprezzare e di capire perfettamente ciò che Bunuel mi vuol dire con L'età dell'oro, devo per forza essere più intelligente ed esperto di cinema di chi dice "La corazzata Potemkin è una c.agata pazzesca..."
Se io capisco la fisica quantistica... beh... più intelligente di chi non sa fare la radice quadrata di 4 lo devo essere per forza!

Il mio dubbio, in soldoni, è questo: quanti dei 10 e dei 9 che vengono dati a questo (come ad altri) film sono sinceri? Probabilmente tutti, ma il dubbio mi resta!

Fatta questa premessa, vengo al mio voto personale: cioè a quanto questo film (che è da 10 senza discutere perché di arte si tratta) mi è piaciuto e/o a quanto di profondo e di importante è riuscito a trasmettermi.

Non vorrei liquidare il tutto con una battuta del tipo "l'imperatore è nudo", perché il film andrebbe comunque visto più volte, studiato, analizzato e ancora ristudiato dopo aver letto critiche di esperti...
Ma io non posso permettermi tanto in termini di tempo, energie mentali, e stress... per un qualcosa, che, diciamolo pure, manco mi piace e mi interessa!

Sì: il film mi ha annoiato parecchio (a differenza di "Un cane andaluso"), soprattutto nelle lunghissime sequenze del concerto in villa con i vari amoreggiamenti dei due protagonisti.

E' un film molto particolare, è vero, a cui non mi sento di dare un 2 o un 3, ma, sinceramente, fosse stato un po' più breve in certe sequenze, il mio voto di gradimento personale si sarebbe avvicinato alla sufficienza, perché non mi dispiacciono del tutto i film strani e onirici.

Però: se guardando un film inizio ad annoiarmi (oltre che a capire poco, e che si capisca poco in questo film nessuno lo può negare), il mio voto personale purtroppo si assesta fra il 4 e il 5...


P.S.
C'è anche un altro fattore, a mio avviso, oltre al "fattore alone" e al fattore "io sono un intenditore" che può contribuire a far sì che certi film abbiano medie molto alte.
In parte, ovvio, perché vengono giudicati prevalentemente da gente che ha già passione o interesse verso questo tipo di film, ma in parte anche per un altro motivo, a cui io darei il nome di "fattore assuefazione".
Si verifica lo stesso fenomeno anche con la musica: una canzone non troppo bella o orecchiabile, dopo che l'abbiamo ascolatata una ventina di volte, inizia, apparentemente, a "piacerci"!
Cos'è capitato? E' diventata improvvisamente bella e orecchiabile?

No: il nostro sistema nervoso sa perfettamente quali note o quali parole seguiranno e quindi "riconosce" come "sua" la canzone o la musica. Questo semplice meccanismo di "riconoscimento" fa sì che il nostro giudizio su quella canzone o musica migliori di gran lunga col tempo, dandoci l'impressione che quella sia davvero, necessariamente, una bella musica.

Con i film credo avvenga la stessa cosa.
Si imparano le scene e i dialoghi quasi a memoria, li si fanno nostri, anche inconsciamente... e quando rivediamo il film (per esempio alla quinta o sesta volta), ci sembra di assistere ad un vero capolavoro, quasi il film sia una nostra stessa creazione!
In realtà scatta un meccanismo di riconoscimento o di "familiarità"... che avviene anche per le cose belle, intendiamoci, ma che ci può talora dare l'impressione/illusione che anche cose "non belle" siano in realtà ricche di contenuti e fascino nascosti...

Scusatemi per questi miei ragionamenti un po' convoluti: spero solo di essermi spiegato e di non creare polemiche o risposte cattive! :-)
Pongo  17/11/2017 20:33:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Tante, troppe parole per non dire nulla se non 'noioso'. Senza una parola sui contenuti, sul significato del film. Hai perso tanto tempo a scriverlo quanto per rivederlo. Ora io il film non lo commenterò qui sotto...ma queste recensioni vuote valgono come chi commenta con 'bellissimoilcapolavorodelsurrealismo' senza spiegarne i motivi se non 'bellissimo', 'film del *****', 'capolavoro', 'non per tutti'. Però, dato che non avevano niente da dire, se la sbrigano in 3/4 parole. Senza rubare tempo.