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IL DISPREZZO regia di Jean-Luc Godard

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Giordano Biagio     8 / 10  21/09/2007 10:47:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ancora "nuovelle vague", ancora confessioni interiori, inquietudini espresse in tutta la loro dimensione prorompente ed espansiva.

Desideri messi a fuoco con crudezza e raffinatezza insieme , presi e studiati nel loro evolversi lento ma inesorabile verso rotture relazionali e drammi.

Desideri quasi impossibili, nascono e si affermano mietendo cinicamente vittime.

Un grande Godard che associa alla bellezza la morte, come se in qualche modo le due cose fossero legate da fili invisibili e sottili composti da archetipi inconsci ereditati da un'era mitologica potente ed eterna.

Il bello uccide quando si vuole possederlo. Forse il desiderio che suscita richiama anche tutte le nostre inadeguatezze e incapacità.

La bellezza ci acceca con il suo splendore e non riusciamo a capire come fare per conquistarla veramente.