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HOW MUCH WOOD A WOODCHUCK CHUCK… regia di Werner Herzog

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VincentVega1     7 / 10  26/01/2010 13:12:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Documentario strampalato di Herzog, non tanto per come è girato (di innovazioni e freschezza ne porterà in seguito) ma per l'argomento trattato. Si parla infatti dei banditori d'asta di bestiame americani e del loro modo di parlare durante il lavoro. Una delle ultime forme di poesia perché con una cadenza quasi musicale riescono a parlare di un mondo odierno, quello del denaro.

Il documentario si incentra su una famosa gara che tutti gli anni viene disputata negli Stati Uniti: inizialmente Herzog intervista i primi tre piazzati indagando sul loro allenamento e la loro passione, poi, quasi a distaccarsi dal taglio documentarista, non fa altro che mostrarci la gara, incentrandosi sul pubblico e sui protagonisti.
Bizzarro, molto bizzarro, un mondo che non conoscevo.

Ripreso poi ne "La ballata di Stroszek" quando a Bruno S. verrà portato via tutto ciò che aveva costruito, una burla sotto forma di poesia.