caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

AMNESIA regia di Gabriele Salvatores

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento ninetto82     7 / 10  17/03/2004 12:29:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Certo sono passati i tempi di "Tournè" di "Marrakech Express" o di "Mediterraneo", ma anche in questo film Salvatores dimostra di non perdere colpi, anche quando si diletta in sperimentazioni (l'unico flop forse fu "Nirvana", unica grande sperimentazione del regista milanese): tra il pulp Tarantiniano e la commedia all'italiana, con molti spunti di cinema moderno (Split screen e flashback); due storie in una: quella vista all'inizio avendo il personaggio di Sandro (Abatantuono) come protagonista, e la seconda che come punto di riferimento ha il "buono" Commissario Ibanez, alle prese con un figlio malvagio (molto ben interpretato) che poi si rimetterà in carreggiata in un quasi previsto-NON previsto epilogo.
Benissimo gli altri interpreti: il mio preferito, Sergio Rubini, offre la sua solita ottima prova; sorprendente Bebo Storti nei panni del boss perfido e cattivo; insopportabile, ancora una volta, Martina Stella, la quale però si salva avendo accanto molto di più di quello che si merita. Nel complesso il film appare molto più che gradevole: dalla trama non ci si aspetta molta imprevedibilità (chiunque intuisce la fine di quei 4 kg di cocaina nella valigetta quando salgono sulla cima della bianchissima montagna di sale...) però è una pellicola ben fatta; Salvatores ha sempre un sacco di idee, e dimostra di saperle gestire con calma e ponderazione, mettendole al posto giusto e al momento giusto, senza strafare. Molto più che carino; da vedere.