fidelio.78 7½ / 10 16/10/2010 13:40:27 » Rispondi Nolan è senza dubbio alcuno un gran architetto di trame. La costruzione di questo film è ineccepibile. Sa come creare il divario tra il protagonista e la sua aspettativa, sa giocare su più piani, sa alternare i poli dei personaggi. Tecnicamente il film non ha sbavature tranne forse quella nello spoiler
lascia solo un po' perplessi la scelta narrativa dell'ultimo atto in cui Di Caprio resta per tirare fuori il riccone intrappolato nel limbo. Sembrerebbe doversi aprire una nuova sequenza di scene e invece la trama viene sbrigata con una sola scena che lascia anche qualche dubbio. Perché quello è vecchio? Come ne escono? Finisce il tempo? Allora perché il vecchio sembra volersi uccidere? E perché uccidendosi dovrebbe uscire dal limbo? Questo è il classico buco di sceneggiatura sulle regole del mondo che lo sceneggiatore ha costruito, o forse una intera parte è stata tagliata per motivi di tempo.
Però resta solo un blockbuster divertente, ma senza anima. L'approfondimento dei personaggi è troppo risibile e il conflitto interiore di Di Caprio è snocciolato con psicologia da programma televisivo. Ma non si può restare indifferenti davanti alla capacità narrativa e visiva di Nolan. Le quasi due ore e mezza di film scorrono in un baleno e questo film ha uno dei climax più lunghi che abbia mai visto. Un orgasmo prolungato di emozioni su più livelli che si intrecciano. A sorprendere non sono gli effetti spciali, nè l'originalità della storia (che in realtà è un mix tra matrix e ExistenZ), ma è l'attenta costruzione nella sceneggiatura: la lezione di Mc Kee è stata appresa fin troppo bene da Nolan che si conferma ad oggi uno dei migliori autori in circolazione. Ma attenzione a non cadere nel trappolone di acclamare il capolavoro o il novello Kubrick. Questo è solo un buon film secondo i canoni dell'intrattenimento intelligente. La parola "capolavoro" usiamola per altri tipi di pellicole che generano in anche qualcosa in più del divertimento.
Alex89 18/10/2010 21:24:10 » Rispondi Posso risponderti da quello che io ne ho capito, il riccone asiatico dovrebbe diventare vecchio perché cade nel limbo e passano gli anni che avrebbe detto Dicaprio, in cui spiega che rimanere nel limbo potrebbe essere fatale.. Il problema è Di Caprio, non ci viene spiegato come riesce a trovarlo, rimane nel 4 sogno, è l'unico collegamento con l'asiatico, l'unica spiegazione è che cercando nel suo subconscio riesca alla fine a trovarlo. Poi il fatto che si voglia sparare è relativo, forse per tentare di svegliarsi o farla finita. Che poi esca dal limbo è grazie a Di Caprio, che si risveglia a sedativo terminato, infatti è l'ultimo a svegliarsi insieme all'asiatico.. Quindi per me non è un buco di trama ma solo uno svolgersi di situazioni nemmeno raccontabili(viaggi nel subconscio ed ecc..)..
fidelio.78 20/10/2010 23:53:47 » Rispondi Uhm... allora anche Di Caprio dovrebbe essere vecchio. E poi come giustamente fai notare tu non si capisce come arrivi fin li... Infine non è chiaro perché il vecchio prenda in mano la pistola come per uccidersi. Anche ammettendo che entrambi si sveglino perché il sedativo è terminato, resta una questione aperta: Di Caprio resta nel 4° livello perché la psiche del riccone non potrebbe reggere il peso. Però alla fine ciò non accade e noi spettatori non vediamo nulla di quanto accade se non una scena (quella in cui i due si rincontrano). IL fatto stesso di fare ipotesi su un qualcosa che dovrebbe invece essere chiaro, mostra la carenza della sceneggiatura. Inoltre questa scena non aggiunge o toglie nulla alla trama. E' assolutamente inutile. Non apre una nuova sequenza, non risolve interrogativi aperti... che ci fosse o meno il racconto non ne risentirebbe (poteva tranquillamente terminare con loro che rientrano dal 3° livello). Se non è un buco è comunque un qualcosa di posticcio. E in ogni caso non è certo un errore che pregiudica il film. E' una live scalfitura in una struttura eccellente.