nocturnokarma 9½ / 10 05/02/2013 12:54:05 » Rispondi Primo di una serie di capolavori di Bunuel al suo ritorno dal Messico, che praticamente non sbaglia un colpo da questo film all'ultimo "Quell'oscuro oggetto del desiderio".
Raccontando le ipocrisie e le pulsioni sessuali della borghesia, Bunuel miscela i piani del reale con il sogno con la consueta maestria, regalandoci l'ennesimo finale-capolavoro, dove lo stordimento del senso, l'ambiguità della storia, e la potenza iconoclasta di molte sequenze (alcune censurate - si consiglia di recuperarlo in dvd).
Di grande impatto visivo (ancora oggi) le scene di sadomasochismo e i sogni "bondage" della splendida e bravissima Deneuve, corpo del desiderio, sposa e ******* in egual misura.