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MUTANTS regia di David Morlet

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     5½ / 10  18/05/2011 15:04:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Una coppia fugge verso una base militare chiamata Noè,unica speranza di riparo dal virus che sta trasformando in repellenti e aggressivi mutanti gli esseri umani.
Prima parte davvero da applausi,con quest'ennesimo regista horror transalpino intraprendente nel tracciare un dramma che si incunea nell'intimo della coppia,costretta a rifugiarsi in un mastodontico fabbricato isolato nel bel mezzo di una foresta dove farà i conti con l'atroce iter della trasformazione.Non solo il fisico ma anche l'amore muta,prima in ansia,quindi in repulsione e a seguire in terrore, tutto all'interno di un'apocalisse in miniatura con protagonisti Sonia e soprattutto Marco,infettato e prigioniero di un corpo che cade a pezzi.
Sperare in un insolito sviluppo di temi tutt'altro che innovativi può causare una grossa delusione,infatti l'entrata in scena di un gruppo di sbandati, solita scialba accozzaglia di personaggi meschini, elimina l'atmosfera fin lì creata dando il via ad un noioso action horror non esente da scene crude ma decisamente freddo e a dir poco scontato.
Morlet sbaglia clamorosamente nel favorire un soggetto così ricorrente,l'interesse si assottiglia e le creature da possibilità di spunto anomalo si differenziano dalla moderna figura zombesca solo per l'aspetto più ripugnante.
Nelle scene più movimentate regia e montaggio sono da censura,Morlet sembra la versione alcolizzata di Juan Carlos Fresnadillo (vedere "28 Settimane dopo" per credere),le immagini scorrono e si aggrovigliano in modo folle,c'è solo da rimediare un bel mal di testa nel cercare di capire ciò che succede.
Troppo derivativo e tremendamente scriteriato nel bruciare una partenza che poteva lasciar presagire un piccolo cult.