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THE KARATE KID: LA LEGGENDA CONTINUA regia di Harald Zwart

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ariopro     8 / 10  19/01/2012 10:50:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Premetto che adoro particolarmente film, ambientati in paesi orientali, che raccontano della cultura e tradizione di questi luoghi (Giappone, Cina, Corea...sono paesi che mi hanno sempre affascinato per la loro diversità culturale rispetto alla mia: tradizioni, modi di fare, cucina, archittettura, abbigliamento e la profonda dedizione verso alcune arti come la pittura, la calligrafia, il giardinaggio, la scultura, lo sport e naturalmente le arti marziali). E così come ho adorato e sono rimasto affascinato da film come Memorie di una Geisha, L'ultimo samurai, La guerra dei fiori rossi, (e altri...) anche questo Karate Kid (nonostante l'errore contenuto nel titolo poichè il film tratta di Kung-fu e non di Karate) mi è piaciuto...e ciò che fa la differenza (almeno nel mio caso) è proprio il contesto in cui è ambientato: la Cina. Ho apprezzato particolarmente tutti gli insegnamenti sulla vita che il film prova a trasmettere...sono assolutamente affascinato dall'idea di un'arte così violenta come il kung-fu ma al tempo stesso così educativa sulla vita (il rispetto per le persone, l'attenzione alle piccole e semplici cose della nostra quotidianità, il ricorso alla violenza come autodifesa e non come attacco, il monito a non arrendersi alle difficoltà o comunque a sapersi rimettere in piedi, l'amore per la vita in generale...sono valori che per quanto romanzati, sono espressi meravigliosamente in questo film e non possono non emozionarmi). Il film trova anche tempo di raccontare d'amore (per quanto adolescenziale ho apprezzato la purezza con cui viene trattato questo sentimento tra due ragazzini), di un rapporto tra padre e figlio (intendendo il rapporto tra Dre e Mr. Han), di un senso di disadattamento, di un riscatto personale, di onore...il tutto in maniera molto leggera, pura e senza troppe pretese. Ottima la scenografia, ottime le interpretazioni (Jackie Chan ma soprattutto il talentuoso quanto inatteso Jaden Smith), insomma per me un ottimo film, non un capolavoro. Consiglio di vederlo perchè almeno per me nè è valsa la pena...ma soprattutto consiglio di vederlo senza lasciarsi troppo influenzare dal paragone con il film originale del 1984 che per quanto simile è anche profondamente diverso.