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WALL STREET: IL DENARO NON DORME MAI regia di Oliver Stone

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willard     6½ / 10  25/10/2010 10:10:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Rimpatriata goliardica per il vecchio Gordon Gekko, dopo i bagordi degli anni '80 e una pena scontata fino al 2001, invecchiato ma giusto in tempo per tuffarsi alla grande nella new economy, manovrare milioni e far fallire aziende per il gusto competitivo del possesso. Ma stavolta la posta in gioco finisce per coinvolgere anche i sentimenti di Gekko/Michael Douglas (di cui non credevamo fosse in possesso) e ci mostra tra un acquisizione aziendale e l'altra anche un vago aspetto umano. D'altro canto il film di Oliver Stone ci mostra come i responsabili della crisi di questi ultimi anni facciano apparire le manovre di Gekko negli anni '80 operazioni da dilettante (come le definisce Gekko stesso). La regia frenetica di Stone riesce a tenere un buon ritmo (anche se con qualche momento di stanchezza) e Michael Douglas rinverdisce i fasti del suo personaggio alla grande, il pupillo di turno è Shia LaBeouf che prende il posto di Michael Sheen nel primo film e che qui fa una comparsata nello stesso ruolo confermando a Gekko che le sue lezioni in fondo sono state utili, lo squalo di turno è interpretato dal solito ottimo Josh Brolin; brava anche Carey Mulligan nel ruolo della figlia di Gekko. In evidenza anche un grande protagonista Hollywoodiano sulle scene ormai da 60 anni (!!!) ossia Eli Wallach, la cui presenza rende omaggio al grande Sergio Leone, che viene ricordato anche con la suoneria del cellulare di Jacob/Shia LaBouef che ogni tanto diffonde nell'aria il tema principale de "Il Buono, Il Brutto e Il Cattivo".
Lo apprezzerete fino in fondo se avete visto il primo "Wall Street" negli anni '80.

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