Constantine 6 / 10 19/10/2011 00:22:47 » Rispondi "I'll sleep when i'm dead" non ha ricevuto l'onore di finire nelle nostre sale cinematografiche, ma per i scopritori di pellicole in Home Video questo opera del regista di "Flash Gordon" non è passata inosservata. Una crime story girata con un ritmo inusuale, dai toni drammatici e profondi, gestita dalla colonna sonora e da emozioni contrastanti; si parla di vendetta, ma non è il fulcro della narrazione come bensì il rimpianto, il rammarico del protagonista che non è riuscito a salvare ne suo fratello ne lui stesso, il non poter venir meno alla propria natura. Un buon Clive Owen gestisce senza strappare applausi mentre a torno a lui il resto del cast non demerita. Il vero problema del film di Hodges sta nell'osare molto come introspezione e chiavi di lettura senza dare la sensazione di compiuto; sembra voler dire di più ma senza riuscirci veramente. Anche se incompiuto resta un tentativo niente male, che merita un occasione.
Molte trame restano irrisolte come il boss antagonista di Will ed i suoi ex-amici di gang che hanno malridotto il suo secondo in comando, scompare dalle scene l'amico di Dave e quello che sembra trapelare dalle scene finali, è che ci sia un proiettile in attesa anche di Will proprio dove lui crede esserci l'amore e l'opera si chiuderebbe dunque in maniera del tutto cinica e pessimistica (cosa che non mi è dispiaciuta).