caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

SORORITY HOUSE MASSACRE - UNA LAMA NELLA NOTTE regia di Carol Frank

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
BlueBlaster     6½ / 10  24/01/2013 00:21:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Praticamente un clone di seconda qualità del padre dello slasher ossia "Halloween"...L'assassino ha ucciso la sua famiglia ed ora scappa dal manicomio, somiglia a Michael sia come fisicità che come movimenti, il paesino sembra Haddonfield, il regista cerca di ricreare somiglianze anche nelle riprese, per non parlare

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER....
Insomma se uno si mette a fare una copia di un "pezzo da 90", cercando per di più di emulare il maestro Carpenter, non si può poi lamentare se gli tirano dietro pomodori ed infatti il film fu stroncato praticamente ovunque ed in tutto!
Non so come sia possibile ma dopo aver notato che pochi conoscono questo prodotto e che molti pensano non sia stato distribuito in Italia...io l'ho trovato in italiano!
Diciamo che se però una persona lo vedesse senza aver il paragone, cosa davvero difficile, questo si potrebbe dire che sia un onesto slasher con tanti difetti (come tutti i prodotti di serie B di quegli anni del resto) ma anche tanti piccoli pregi interessanti.
La prima mezz'ora (a cominciare dai stranianti titoli di testa minimali), con scene molto oniriche che spesso ricordano "Nightmare", è eccellente... regia raffinata, con molte inquadrature di dettagli, inquietante e ben fotografata...mi son detto: "Ecco qui un capolavoro nascosto!"
Sono stato immediatamente smentito perché appena le ragazze rimangono sole nel SORORITY comincia la prova d'abiti (immancabile nelle commedie anni 80) e quindi giù di te..tte...nulla da dire sul fatto che in uno slasher i seni e non solo siano i benvenuti ma qui la scena è stata girata veramente da porno-lesbo amatoriale anni 80! Gridolini e sorrisetti, montaggio da cerebrolesi e così via.
quando cominciano gli omicidi il film diventa scontato e noioso, per di più gli omicidi sono tutti uguali, con poco sangue, poca fantasia e poco pathos...cioè il killer arriva senza tanta atmosfera d'attesa ed infila il pugnale o nella pancia o nella schiena di questi tontoloni, esce un filo di sangue e sotto un'altro!
La colonna sonora non è indimenticabile, la regia gira bene solo in alcuni momenti, splatter assente, altri aspetti tecnici degni di nota non ci sono.
In "Halloween" succedeva poco ma l'attesa di quel poco era architettata da un signor regista che ha reso insuperabile ogni scena e poi che colonna sonora...qui fare una sceneggiatura che è un minestrone e darla in mano ad un esordiente non ha avuto gran successo.
Quindi prima parte più che buona, seconda parte di poco conto e risultato globale sufficiente ma amando lo slasher anni 80 do mezzo voto per simpatia al genere e consiglio comunque la visione agli appassionati perché non è una ciofeca come in giro si dice.