ughetto 5½ / 10 08/03/2010 17:31:25 » Rispondi Buon soggetto. Purtroppo appesantito da una scrittura ripetitiva. Scelte estetiche intollerabili: il punto non è la retorica ne la didascalia: sono esse infatti proprie dell'opera di questo grande autore. Ma l'espressione visiva di questo pensiero in questo caso è banale e forse addirittura frettolosa: allo stadio le mani non si battono al rallentatore; quando si visitano le carceri non appaiono fantasmi a spasso per le celle. Ci sono autori che hanno costruito un estetica in questo senso, e stò pensando ad Oliver Stone. Ma l'estetica di Eastwood è sempre essenziale e rigorosa: ha provato a cambiare ma sembra non esservi riuscito; lo stesso si potrebbe dire per la rappresentazione del soggetto collettivo. Però, sbagliando s'impara. E per un autore così versatile le speranze sono sempre molte.