londra 7 / 10 30/01/2010 20:24:00 » Rispondi era scontato che raccontare una biografia di nelson mandela con morgan freeman attore principale nel film non poteva uscire una cantonata....però scorre poco e matt damon è sprecato in un ruolo decentrato e mai in evidenza...buona la fotografia e la sceneggiatura.. una cose su tutte è la serenità e poesia quando morgan freeman si esprime con il prossimo che danno il senso di un uomo sicuro per la sua nazione che usciva da un dramma nazionale...consiglio il film hà quelle persone che vogliono imparare cosa vuol dire convivere tra neri e bianchi..o peggio tra italiani e extracomunitari
Sestri Potente 27/02/2010 09:26:55 » Rispondi E' diverso: l'immigrazione (mal gestita dallo Stato Italiano) non si può minimamente confrontare con l'inferno dell'Apartheid.