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LA PRIMA COSA BELLA regia di Paolo Virzì

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The Cinema     4 / 10  23/01/2010 18:41:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
solito prodotto italiano che vuole situarsi a meta' strada tra commedia leggera e film di impegno per non scontentare nessuno ma che inevitabilmente naufraga nel nulla,incapace di seguire una pista tematicamente significativa o coerente. a ciò si aggiunga il consueto buonismo all'italiana,capace da solo di rendere la visione insopportabile: solite scenette con i bambini,solito caciaronismo tragicomico,solita desolante vacquità.
regia da miniserie e caratterizazioni scialbe costruite attorno ad una sceneggiatura contenutisticamente povera e stereotipata.
ennesima delusione da un cineema in agonia.
arturo  23/01/2010 20:28:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
vacuità, senza q. è importante che impari a scriverlo, perché è la caratteristica del tuo cervello.
The Cinema  24/01/2010 15:20:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
capita anche a me di fare scivoloni grammaticali,come penso a tutti.
detto ciò,non capisco perchè devi insultare in modo così gratuito e senza una motivazione ragionevole. evita.

arturo  24/01/2010 17:14:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Innanzitutto non vedo insulti ("vacuità cerebrale" non mi sembra tale) ma casomai sarcasmo: sarcasmo che ti meriti in pieno per le cose che scrivi. ma li leggi i commenti degli altri? le hai lette le critiche? Se accusi di vacuità un film così, devi fare altrettanto con più del 90% dei film che ci sono in giro. per non parlare del "caciaronismo tragicomico". ma cosa dici? che film hai visto? "regia da miniserie"? ma fammi il piacere. Gli insulti te li meriteresti davvero.
The Cinema  25/01/2010 10:14:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
dare del cervello vuoto a qualcuno di punto in bianco è un insulto.
corrisponde esattamente a "tu non hai cervello" e di conseguenza
"non sei capace di ragionare" oppure "tu sei stupido", espressioni di natura omologa piuttosto evidente.
il sarcasmo è una tecnica diversa e raffinata che tu in questo caso non hai usato nemmeno di striscio.
e infatti più del 90% dei film in giro è di basso o infimo livello. così va il cinema. io per giudicare un film non leggo nè i commenti degli altri nè tantomeno le critiche. e anche se li leggessi non vedo perchè dovrei basarmi su di esse per esprimere le mie opinioni personali.
io vedo un film e lo commento,non c'è altro.
il caciaronismo tragicomico è in un film quel tono buonista tipicamente italiano sempre teso tra drammaticità e commedia senza mai stare da una parte sola in modo definito e approfondito.
sulla regia da miniserie ti dò ragione,è stata una esagerazione troppo iperbolica. si avvicina a un film tv.
io non ti critico per valutare 10 il nuovo virzì o valutare 10 il film di ficarra e picone,soprattutto perchè di norma le tue "recensioni" sono piuttosto sbrigative e poco analitiche e avrei quindi poco su cui basarmi. quindi anche tu cerca di essere più tollerante con chi non la pensa come te,come gli altri o come le critiche.



arturo  25/01/2010 13:02:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sì, certo: allora secondo la stessa catena di sillogismi, con un paio di passaggi in più anche dire "non sono d'accordo con te" è un insulto. Io non discuto il fatto che il film non ti sia piaciuto; ma le tue argomentazioni dimostrano che sei in palese malafede: non troverai una sola persona onesta e lucida, anche fra i suoi detrattori, disposta a sottoscrivere che quella di Virzì è una regia televisiva, né che il film sia buonista o caciarone. Tu semplicemente parli a vanvera, o forse ti difetta il vocabolario.
The Cinema  25/01/2010 14:04:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ho visto e commentato un film secondo il mio modo di vedere le cose e i film. ho trovato la regia non all'altezza del nome del regista e parecchio vicina a una regia tv. ho trovato grandi dosi di buonismo mascherate da tematiche più alte comunque poco approfondite.
questo non è parlare a vanvera.
il mio vocabolario ha sempre funzionato discretamente.
come ho detto apprezzo un paio di lavori di virzì,questo no.
l'ho espresso civilmente e con motivazioni che io ritengo valide e tu ritieni non valide. punto.

Invia una mail all'autore del commento Totius  01/02/2010 03:15:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Guarda io lavoro nel mondo del cinema dal 1999. Ho lavorato con registi immensi. IMMENSI.
Rispetto tantissimo la tua opinione sul film.
Rispetto il commento anche sui clichè italiani e tutto il resto.
Ma dire che la regia è da miniserie mi fa capire davvero la tua enorme ignoranza in materia.
The Cinema  01/02/2010 15:47:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
se leggessi i miei altri commenti forse cambieresti idea.
detto ciò ammetto che la mia possa essere un esagerazione,e che in fondo una brutta opinione a volte possa essere più che altro figlia di un rifiuto momentaneo dovuto ad altri fattori che hanno indisposto la ricettività oggettiva su ciò che è ben fatto e su cosa non lo è.
quindi mi riprometto di vedere il film una seconda volta prestando maggiore attenzione oggettiva all'aspetto della regia. ciao
annibalo  30/01/2010 11:50:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ormai il meticciamento di genere è un fatto assodato, come il buonismo che tu dici(partiti dell'amore!), gli sceneggiatori italiani te li sogni!quella è scrittura vera e propria e non puoi offendere in questo modo
Stone Face  15/02/2010 20:57:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Io sono d'accordo pressoché su tutto, quel che meno ho sopportato è proprio questa forma ibrida nella quale momenti comici e tragici si intrecciano senza "alleggerire" i toni del film, ma invece configurando un quadro nell'insieme grottesco. Grottesco come i personaggi caricaturali. Ma non tutti, secondo me il personaggio di mastrandrea - complice anche la perfetta recitazione - è molto ben costruito; peccato che la discrepanza rispetto alla desolazione macchiettistica che gli sta attorno è avvilente. Film nel complesso povero di contenuti ma che la sufficienza da parte mia se la merita perché non sono d'accordo nel decontestualizzare un film nel giudizio, ma sono pareri.
Il caciaronismo tragicomico italianoide è evidente e il tuo commento mi sembra in parte provocatorio ma in ogni caso rispettabile e stimabile; la cosa più triste è questo accanimento della gente che vuole in ogni caso un plebiscito nel giudizio su determinati film; questa intolleranza denuncia una rigidità mentale allarmante.
Invia una mail all'autore del commento Shuk  23/01/2010 19:17:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Solito commento di chi è prevenuto per il film italiani di ultima generazione...
The Cinema  24/01/2010 15:30:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
il primo ad essere prevenuto sei tu dichiarandoti virziano.
io cerco di non esserlo mai ma ammetto comunque di avere gusti difficili.
Clint Eastwood  23/01/2010 20:02:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Invece gli dò ragione, ma il voto resta troppo basso.
The Cinema  24/01/2010 15:08:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
un voto l'ho tolto per il titolo(l'ennesimo) ripreso da una canzone.
non se ne può più
jem.  24/01/2010 15:16:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
eh si una vera noia..
ma dai!
anthony  24/01/2010 15:16:54Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Io non capisco questa anti-italianità terroristica.. anche quando non ce n'è assolutamente bisogno. Il peggio dell'Italia alberga altrove..anche cinematograficamente.
The Cinema  24/01/2010 15:27:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
volevo scriverlo nel commento: lo so bene che il peggio alberga altrove, anche cinematograficamente. però credo che i cinepanettoni non siano nemmeno lontanamente considerabili come dei film che meritino anche una valutazione bassa(leggi il mio commento su l'ultimo di moccia,se non è stato cancellato)e quindi non possono essere paragonati per evidenziare gustificazionisticamente altri film.
io un film lo considero a sè stante. lo so che se lo paragoniamo alla spazzatura questo è un film da nove. ma io nel rececensire per prima cosa decontestualizzo un film. e soprattutto lo vedo con i miei occhi,con le mie personali opinioni. che possono non piacere ad altri.
anthony  24/01/2010 15:33:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma io penso che nemmeno i cinepanettoni rappresentino il peggio dell'italianità..pensa un po' te..

The Cinema  24/01/2010 15:48:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
parlavo di italianità cinematografica. e comunque sono d'accordo,il peggio sono i vari filmetti per ragazzini sovraormonati(i moccia, albakiara,troppo belli,iago ecc) ecc..ma anche i cinepattoni sono un bell'insulto,a parere mio.

detto questo io rispetto il tuo pensiero cinematografico e il tuo concetto di italianità,ma generalmente io sono per un cinema artisticamente rigoroso e contenutisticamente valido. e il cinema italiano recente non offre buoni spunti da questo punto di vista. è vero qualcosa di bello esce ogni tanto,ma sono davvero pochi.
e anche i recenti virzì e i verdone a me,personalmente,non piacciono. li trovo vuoti,buonisti e caciaroni e senza una precisa direttrice tematica e contenutistica.

The Cinema  24/01/2010 15:55:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
fermo restando che virzì ha fatto vedere alcune buone cose in passato
anthony  24/01/2010 16:04:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Anch'io rispetto il tuo punto di vista...per carità!
..anche se mi trovo all'opposto della tua opinione su questo bellissimo film e su molti altri...

La peggiore italianità cinematografica è rappresentata da Moccia & Co...e fin qui siamo d'accordo;
la peggiore italianità "non cinematografica" è rappresentata, a parer mio, da personaggi come i direttori di giornali tipo Belpietro e Eugenio Scalfari..oppure a "illustri" personalità pompose come quella, per esempio, di Stefano Rodotà, i giudici della Corte Costituzionale, i critici cinematografici, Berlusconi, Mereghetti...etc..etc...in pratica tutte quelle "figure" autocelebrative e poco cerebrali e tutti i radical chics che si credono chissà quale autorità superiore...
..questo è il peggio dell'Italia.
annibalo  30/01/2010 11:52:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
si perà i cinepanettoni dovrebbero servire a finanziare prodotti di qualità e ciò non avviene anche per la legislatura vigente