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NATA DI MARZO regia di Antonio Pietrangeli

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topsecret     7½ / 10  23/10/2020 18:38:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Film come questo hanno alimentato la convinzione, in una certa parte maschile, che le donne, quando ci si mettono d'impegno, riescono a essere delle rompipalle assolute.
La caratterizzazione del personaggio interpretato dalla Sassard offre il fianco a critiche e commenti poco lusinghieri, ma serve a inquadrare una generazione forse troppo adagiata sugli allori, insoddisfatta e capricciosa e forse troppo giovane e inesperta per il matrimonio, oltretutto nata a Marzo, mese notoriamente riconosciuto come pazzo, volubile e instabile. Dall'altra parte, il personaggio di Ferzetti mostra come alcune rigide convinzioni riguardo la concezione dell'essere moglie risultano, alla lunga, deleterie per il rapporto che intercorre tra i coniugi, arrivando a rinfacciarsi colpe e mancanze.
Qualunque sia il pensiero di ognuno, NATA DI MARZO rimane un discreto spaccato dell'Italia borghese del periodo, raccontato con stile da Pietrangeli, interpretato al meglio da tutto il cast e sorretto da una sceneggiatura solida e ben cementata con dialoghi efficaci, veloci e senza censure.
Fosse stato un film americano, NATA DI MARZO ora sarebbe un cult a cui fare riferimento.