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PORCO ROSSO regia di Hayao Miyazaki

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Invia una mail all'autore del commento ilSimo81     7 / 10  01/10/2013 14:49:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Porco Rosso è esattamente quel che descrive il suo nome.
"Porco" poiché è un uomo dalle sembianze suine, conseguenza di un vecchio maleficio.
"Rosso" perché antifascista – o forse più semplicemente perché rosso è il colore del suo idrocaccia.
Fatto sta che Marco (questo il suo vero nome) è il più abile cacciatore di taglie che solca i cieli del Mediterraneo. Finché viene sfidato da un presuntuoso americano, in un confronto che metterà in gioco ben più che l'onore.

L'azzurro delle acque e dei cieli del Mediterraneo è lo sfondo delle avventure raccontate in "Porco Rosso", film d'animazione dell'immenso Miyazaki, uscito nel 1992 ma approdato in Italia quasi vent'anni dopo. Cosa decisamente particolare, vista l'ambientazione totalmente italiana (tra l'Istria e Milano), i numerosi richiami alla nostra cultura (alla storia, alla letteratura e alla lingua - seppur contornati da diversi errori di ortografia) e alla nostra storica aviazione (piloti, motori, eventi).
La trama è piuttosto fiacca: paga la prevedibilità di certi passaggi e la leggerezza della storia narrata, che si salva dalla banalità nel momento in cui lascia irrisolti un paio di interrogativi. Nel complesso si lascia guardare piacevolmente, lasciando un sapore di commedia d'animazione con un retrogusto storico e citazionista ben più profondo.
Scontato il messaggio antifascista ("Meglio porco che fascista"), più intrigante l'altra famosa battuta: "Un maiale che non vola è solo un maiale".