CASTAWAY ON THE MOON regia di Lee Hae-joon

(mi sono commossa quando Kim mangia, piangendo, gli spaghetti fatti con tanta fatica)

Lui: un fallito, pieno di debiti, lasciato dalla fidanzata, e una vita anonima! Tenta il suicidio buttandosi da un ponte, ma sopravvive, e finisce su un isolotto vicino alla città! Lei: una ragazza che non esce dalla sua stanza da 3 anni, che parla con i genitori tramite sms, che dorme nell'armadio con della carta isolante, e che vive le sue giornate in un mondo virtuale sul computer. La sera ama fotografare la Luna, ed è proprio grazie alla sua macchina fotografica che vede lui sull'isolotto. Due persone che vogliono fuggire dalla cattiva società, e dalla tristezza del mondo, che riescono a mettersi in contatto, e a creare un legame! (anche se all'inizio fatto solo di messaggi, lui scrivendo sulla sabbia, lei buttando nel fiume una bottiglia con dentro un foglio). Mi è piaciuto molto l'evolversi di entrambi i personaggi, dalla tristezza più cupa, piano piano sono tornati con la voglia di vivere, e la corsa della ragazza che va in contro a lui, (verso la fine), è stupenda (lei che viveva quasi sempre al buio, quando corre per strada è pieno di luce intorno a lei).

quando si prendono per mano e si sorridono, poi arriva di botto il nero, e il film è finito! ci sono rimasta un pò male!