caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

IL MIO VICINO TOTORO regia di Hayao Miyazaki

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
elio91     8½ / 10  13/05/2011 23:33:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il film simbolo dello studio Ghibli è semplicemente una favoletta per bambini adatta anche per adulti di tutte le età. Semplicemente,si fa per dire: disegnata divinamente,strabordante di fantasia e soprattutto con una delicatezza unica si entra nel mondo dell'infanzia e del rispetto per la natura. Che sia una storia parzialmente autobiografica l'ho saputo solo dopo ma non mi è stato difficile capire mentre lo vedevo quanto Miyazaki abbia riflesso molto delle proprie esperienze in quelle delle due sorelline che,loro malgrado,sono costrette a vivere lontano dalla madre malata in campagna. Lì scopriranno come la natura intorno a loro sia più che pulsante e viva,ma come possa anche aiutarle ad andare avanti nelle difficoltà. Questo rapporto privilegiato che instaurano le bambine con vari spiriti della foresta può esserci solo in quanto loro sono appunto bambine: l'infanzia è vista ancora una volta come un mondo a parte in cui l'innocenza riesce a vedere cose agli altri sconosciute o perdute.

L'amore per la natura,si diceva,ed è questa maniera di trattare tutto in maniera così semplice eppure fantasiosa a renderlo un cartone animato (che brutta parola) profondo. Ovviamente va citata la delicatezza e sensibilità estrema di Miyazaki,capace di far assumere a tutto quello che viene disegnato una personalità propria tutt'altro che piatta ma piena di sfumature: le facce della sorellina di 4 anni sono stupende e rivelano un universo di sentimenti che si allarga ovviamente anche a tutti gli altri personaggi. Ma ancora più stupendo è Totoro,la sua maniera oziosa di muoversi e di fare tutto ciò che è giusto insieme agli altri suoi amici,i gesti lenti e la faccia impassibile e continuamente assonata. Tutti vorrebbero avere un amico così,ovvio,magari sapere che è lì su un albero a suonare con la sua combriccola attorno.

Può anche non sembrare, perché si resta incantati a guardare una storia semplice e,diciamolo,abbastanza prevedibile,però Miyazaki con questo suo lavoro tocca momenti di pura poesia e soprattutto sensiblità.
Indimenticabile rimarrà per me Totoro sotto la pioggia ad aspettare il bus con le sorelline,momento di altissima scuola cinematografica in generale.

Non l'avevo mai visto prima,dovevo colmare la lacuna e sono contentissimo d'averlo fatto.