caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

IMPORT EXPORT regia di Ulrich Seidl

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Ciaby     9 / 10  02/07/2013 20:42:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Freddo, distaccato, chirurgico. Il cinema di Seidl è come un esperimento scientifico su quanto possa essere crudele, folle o vittimizzata l'umanità. è un cinema di solitudini, di corpi resi oggetto (importati, esportati... l'importante è che funzionino), terribile, psicotico, deprimente. A non far cadere Seidl nel vittimismo tipico di molti film d'autore tragici sulla gente alla deriva è il suo meraviglioso estro surrealista, comico, pregno di black - humor e inventiva. Due ore e venti che scorrono in un soffio, ma che pesano come un macigno.

Attori eccellenti, finale da cuore in gola.
Imperdibile.