kowalsky 5 / 10 17/01/2010 15:16:46 » Rispondi Lo stile patinato di Negulesco raggiunge qui il suo zenith, l'apice dell'estetica falsa per appassionati di souvenirs. Alan Ladd ha come sempre una sua eleganza, del resto poco coerente in uno script del genere. Il soggetto ovviamente è risibile, per non dire ridicolo. Ma pur nella sua mediocrità è uno di quei film che si guardano quando lo fanno in tv, forse solo per la prorompente bellezza canonina di Sophia