camifilm 7 / 10 05/09/2010 16:27:02 » Rispondi Non è un capolavoro di effetti speciali, non credo lo volesse essere, quindi non è un difetto del film.
Non si tratta di un horror alla Resident Evil, dove sicerca di capire e combattere il virus che infesta l'umanità. E DIREI FINALMENTE: altrimenti si che sarebbe stato scontato il finale e noioso il racconto.
Qui viene raccontata la storia drammatica (più che horror) di 4 ragazzi che intraprendono un viaggio di speranza, forse falsa, attraversando luoghi e persone infetti. C'è un minimo accenno alla ricerca di come sconfiggere il virus, e basta.
Quindi non il classico film che lascia la speranza: ogni male che succede al pianeta, l'uomo trova la soluzione. Si tratta invece di un punto di vista diverso dai soliti canoni dei "film virus letali", una visione più semplice concreta e cruda: come sopravvivere nel mezzo del dramma.
Non del tutto un film HORROR, anche se ne prende qualche spunto. Piuttosto trattasi di un flm, diciamo "avventura amara-cruda" nel mezzo della disperazione.
Attori non del tutto noti, mantengono bene l'impatto. Anche le ricostruzioni dei luoghi infetti e non, vengono ben riproposte.
il finale fa comprendere quale sia l'ìdea delò regista, di chi saranno gli essere a sopravvivere, una scena sola può raccontare tanto se ben interpretata dello spettatore.
"in certi casi scegliare di vivere è più doloroso della morte stessa".
Certo che qualche domanda la lascia il film, ci sono delle incongruenze. Non si capisce del tutto se il virus attacca per via aerea o solo per contatto con sangue infetto. Per il resto... ok.
Il cane che si ciba di carna umana non è infetto perchè a quanto pare il virus attacca solo gli uomini. Del resto ci vuole qualche tempo perchè il virus attacchi il corpo, quindi non è dato sapere da quanto il cane si cibi dei resti di quelli che sembrano essere stati i suoi "padroni".